venerdì 9 ottobre 2009

Lettere da Milano: Rieccoci

“Lettere da Milano”
Rieccoci

Riprendere da dove ci eravamo lasciati, è impossibile.
Impossibile quanto riassumere in queste nostre poche righe quanto è successo in questo periodo di assenza.
Emozioni vissute da ciascuno, me compreso, e le emozioni vissute da tutti, comunque nostre.
Penso ai tanti fatti, al terremoto in Abruzzo, alla tragedia di Messina, ai parà uccisi.
Penso a tutti questi eventi che irrompono nelle nostre case, nelle nostre menti.
E da eventi di altri diventano nostri, diventano vivi nei cuori e nelle caverne.
Le nostre nuove caverne dove ci rifugiamo dal mondo, o meglio da tutto quello che succede nel mondo, i nostri salotti, le nostre automobili, i nostri club.
Ci rifugiamo, inconsci del fatto che quegli eventi, vicini o lontani, ci hanno coinvolto, ci coinvolgono e continueranno a farlo, perché suscitano emozioni e dalle emozioni è difficile e rischioso fuggire.
Noi non fuggiamo, non ci rifugiamo, provo anch’io a non fuggire e a non nascondermi (tante volte ci ho provato, ma ripeto, è difficile e pericoloso).
Con questo nostro breve spazio da me a voi, ma soprattutto dalle vostre emozioni ai miei pensieri, vogliamo continuare a vivere per raccontarla.

Andrea Ripamonti

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