mercoledì 16 gennaio 2008

Problemi... e soluzioni

Il problema è che è più facile sentire la gente che urla, che non chi parli con tono di voce normale e rispettoso.
Il problema è che è più facile dir male della gente, che non dirne bene.
Il problema è che sforzarsi di capire gli altri è mettersi in gioco, e mettersi in gioco costa.
Il problema è che sparare giudizi a caso o basandosi sul sentito dire è più facile che non ricercare personalmente la verità.



I problemi sono tanti e potrebbero continuare. Ci sono sempre stati, in realtà. Per fortuna, qualche tempo fa, è arrivato un tipo che ha detto qualcosa di rivoluzionario:

“Ama il prossimo tuo come te stesso”

Il messaggio è semplice e universale, valido per tutti gli uomini, di ogni tempo e popolo, ed è pure risolutivo per tutti i mali interni che lacerano l'umanità.
Poi si può scegliere di essere dalla parte dei laceratori, ma questo è un altro discorso.


Cercando di essere testimoni di questo modo di vivere il mondo e coinvolti in prima persona come universitari, noi della FUCI di Lodi prendiamo posizione contro la dirompente miscela di ideologia, derisione e chiusura mentale di chi ha contestato la visita del papa all'università della Sapienza, e affermiamo che l'università è l'esatto opposto di quanto si è visto: è libertà di pensiero, rispetto, apertura al dialogo e alla diversità.

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