Appunti
dell'incontro teologico del 19/04/2013 con don Cesare Pagazzi
In quest'incontro viene
fatto un breve riassunto sull'incontro precedente.
La parola Grazia è una
parola latina che viene tradotta in greco dall'AT (LXX) e dal NT con
la parola "Charis", mentre in latino con la parola "Gratia"
ed e' un vocabolo ricco in quanto significa:
- Gratuità
- Bellezza
- Perdono.
La parola "Grazia"
in ebraico si traduce con:
- "Hesed" che significa "misericordia".
- "Sedeq" che significa "giustizia".
- "Rachaim" (questo sostantivo viene usato con caratteristiche femminili anche se è un vocabolo maschile plurale) che significa "compassione", "amore", "simpatia".
In italiano e in francese
viene utilizzata l'espressione "colpo di grazia" e
significa che la "morte" toglie la sofferenza.
Nell'incontro di stasera
viene spiegato che "trovare grazia presso qualcuno"
significa che questo "qualcuno" e' gratificato dalla
relazione che ha con me.
Agli occhi di Dio la
creazione è tutta bella (cfr Gen 1,10 l'aggettivo "buono",
che in ebraico viene tradotto con "tov", ha il duplice
significato di bello e di buono).
La Grazia di Dio viene
vista come un vestito (in ebraico "vestito" viene tradotto
con "kotonet" e ha lo stesso significato dei passi biblici
di Gen 3,21 (quando Dio consegna gli abiti di pelli ad Adamo ed Eva
dopo il peccato) e di Gen 37,3 ( quando Giacobbe consegna la bella
tunica dalle maniche lunghe a Giuseppe) anche se il contesto e'
diverso). L'abito sta ad indicare la cura di Dio verso l'uomo.
Nel Vangelo di Mc ci sono
diversi riferimenti all'abito di Gesù (che è sanante come la sua
persona) e agli abiti indossati dalle persone che gli stanno accanto.
Riferimenti:
- Mc 5,1-20:
l'indemoniato di Gerasa;
- Mc 5, 25-34:
l'emorroissa;
- Mc 9,2-13: la
trasfigurazione;
- Mc 14, 51-52: nel brano
della Passione viene descritto un ragazzo avvolto in un panno di
lino.
- Mc 16, 5: il giovane
rivestito di una veste bianca nel sepolcro.
L'abito ha la duplice
funzione di:
- Difesa/protezione: gli
abiti ci "proteggono" dal freddo e dal caldo in base al
tipo di tessuto. Il bello è che il corpo dell'uomo viene a contatto
con il mondo ( il maglione è fatto con la lana della pecora, il
materiale della polo viene dalla pianta del cotone...).
- Identificazione: in
base all'abito riusciamo a identificare la professione che svolge una
persona. Per esempio: il chirurgo indossa un camice verde; il
sacerdote indossa il "clergyman" o durante la celebrazione
della Messa indossa i paramenti liturgici (es. pianeta); il meccanico
usa la tuta; il cuoco la toque. Sempre in riferimento a questa
funzione, viene spiegato che qualche anno fa, per indicare una
situazione di lutto, venivano utilizzati abiti particolari per far
capire che si era in una situazione di dolore.
Viene inoltre spiegato
che durante il battesimo (rito dell'iniziazione cristiana) viene
consegnato al battezzato una veste bianca; il colore bianco non sta
ad indicare la purezza ma è sinonimo di regalità (il bianco era il
colore dei signori).
Dopo questa breve
spiegazione sul significato del vestito, si ritorna a parlare della
Grazia dicendo che la Grazia di Dio è anche Patto (es. Alleanza). A
Dio piace stringere questo tipo di relazione con l'uomo.
Caterina
Pezzoni
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